anzi no
questa storia è dedicata a chi cambia spesso idea. anzi no...
questo racconto è tratto dal libro gli streghi
se vuoi ricevere ogni settimana un racconto direttamente nella tua casella di posta elettronica, scrivi qui sotto il tuo indirizzo, che verrà custodito nella mailing list sul server di brevo e usato solo ed esclusivamente per inviarti il racconto settimanale. non sarà ceduto a terzi, né utilizzato per ricerche, statistiche e sondaggi. potrai cancellarti in qualsiasi momento.
vai alla playlist dei videoracconti da ascoltare in streaming
scarica l'ebook con dodici racconti in formato kindle
chi sei? cosa vuoi?
lunedì il signor song suonò il campanello. susanna lo aveva visto arrivare, sbirciando da dietro la finestra, e si era nascosta dietro la tenda, sperando in cuor suo che proseguisse per la propria strada, invece no...
ridi sorridi
se sei felice, ridi!
ridi di gusto;
ridi con la pancia e con gli occhi...
la rana e il rospo
una ranocchia verde e gialla se ne saltellava allegramente sulle rive dello stagno, quando un grosso rospo verde e blu le si parò davanti con un sorriso che, con una bocca larga così, parevano due...
la co senza meta
un tempo neanche troppo lontano, intorno alla terra girava una cometa un po’ speciale. a volte arrivava da là ed andava dall’altra; altre volte veniva da questa e svoltava da quella. dove andasse non si sa...
la pecora nera
la maestra entrò in classe – buongiorno, signora maestra! – posò la borsa sulla cattedra, posò la matita rossa e la matita blu accanto alla borsa, aprì il registro, poi alzò lo sguardo e diede una rapida occhiata in giro...
sette cerchi eran troppi
monsieur pierre prese la parola, non senza una certa emozione, che lo aveva tenuto sveglio per tutta la notte, ma certo non poteva addormentarsi adesso, con tutti i colleghi ad ascoltarlo...